Valli del Pasubio, borgo montano ai piedi delle Piccole Dolomiti.
Situato a nord-ovest della provincia di Vicenza, al confine con la provincia autonoma di Trento, il paese appartiene al territorio dell’Alta Val Leogra, ed è cinto dal gruppo montuoso del Sengio Alto e del Monte Pasubio, montagna sacra all’Italia. Si estende su una superficie di circa 50 kmq, dai 350 a più di 2000 m di altitudine, e comprende due frazioni, S. Antonio e Staro, oltre a circa 130 contrade.
Valli del Pasubio oggi è una comunità di confine la cui identità è stata forgiata nel corso dei secoli da numerosi scambi culturali, migrazioni ed eventi storici, le cui testimonianze sono ancor oggi parte fondante della memoria e delle tradizioni locali. La cultura cimbra in particolare, trasmessa da coloni tedeschi chiamati Cimbri, risulta fortemente radicata nel territorio: ne rimane traccia ad esempio nei toponomi locali, direttamente caratterizzati dalla radice tedesca.
Nei primi anni del 1900 il borgo mutò il suo nome da Valli dei Signori all’odierno Valli del Pasubio, rafforzando il richiamo alle vicende della I Guerra Mondiale, che fu combattuta sul Monte Pasubio dal primo all’ultimo giorno e che fece di Valli un paese di frontiera per ben 52 mesi.
Oggi Valli del Pasubio è un ridente paese di montagna, ricco di storia e paesaggi naturali dalla bellezza straordinaria, dove la vita si svolge ancora in simbiosi con l’incedere della natura: il luogo ideale per ricercare tranquillità e benessere interiore.